Umbria: l’effetto Giubileo spinge alla scoperta delle aree interne

In Umbria per restare, non per passare. Proprio come il Perugino, pittore omaggiato da Umbria Tourism al Museo Poldi Pezzoli di Milano in occasione della mostra “Andrea Solario e il Rinascimento tra Italia e Francia”, il ‘Cuore verde d’Italia’ necessita di essere esplorato “in tutti i sensi”. “Come recita il nostro slogan - ha spiegato Simona Meloni, assessore Regione Umbria con delega al Turismo - siamo una regione da assaporare con lentezza; per questo uno dei nostri pilastri restano i Cammini Spirituali, valorizzati quest’anno dal Giubileo ma di nuovo al centro dell’attenzione mondiale nel 2026 con l’800esimo anniversario dalla morte di S. Francesco: solo gli itinerari francescani hanno fatturato 15 milioni di euro nel 2024 (+30%), mentre sulla via romeo-germanica i biker sono cresciuti del 40% rispetto al 2019.

“Benché il territorio umbro sia composto di 92 Comuni - ha evidenziato invece Giorgio Mencaroni, presidente Camera di Commercio dell’Umbria - ben 59 sono Aree Interne e richiedono un tempo mediamente superiore per essere raggiunte, scoperte e visitate grazie al ricchissimo connubio di cultura, natura e cucina del nostro paesaggio collinare siamo certi che i soggiorni potranno estendersi gradualmente ad almeno una settimana e distribuirsi lungo tutto l’anno”.

Record di arrivi e presenze

All’obiettivo possono già contribuire due novità del 2025: il Cammino dei Templari sul Monte Cucco, così come il progetto cicloturistico Umbria Green Route. Se l’anno scorso la permanenza media è risultata di circa 2,5 giorni, i 2,78 milioni di arrivi (+4,8%% sul 2023) e i 7,31 milioni di presenze (+6,4%) hanno fatto segnare un record storico, spinto fra l’altro dai quasi 150mila turisti a stelle e strisce (primo mercato estero seguito da tedeschi e olandesi). Assisi e Perugia si confermano i due principali poli attrattori, ma l’effetto Giubileo sta indubbiamente rafforzando l’appeal “medioevale” delle locali minori: il primo trimestre del 2025 ha registrato una crescita dello 0,6% degli arrivi e dell’8% delle presenze, destinata a consolidarsi con almeno tre grandi appuntamenti estivi: il Festival del Medioevo di Gubbio dedicato a “Il viaggio. Pellegrini, viandanti, esploratori”, la Giostra della Quintana di Foligno e il Palio delle Barche sul lago Trasimeno, in attesa dell’inaugurazione del progetto Lab, cuore didattico della futura “Città del Cioccolato” a Perugia.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana