Il commento del direttore
Remo Vangelista
“Noi siamo sempre stati favorevoli a una regolamentazione del settore, ma non possiamo accettare i tentativi di porre limitazioni indiscriminate a un mercato che funziona, che dà lavoro a migliaia di persone e che garantisce un importante contributo all’economia”. Così ribadisce Francesco Zorgno, presidente di CleanBnB , interviene nel dibattito sugli affitti brevi cercando di distinguere chi lavora con serietà da chi opera nell’illegalità.
“Serve un approccio costruttivo – prosegue -, che tenga conto della realtà dei fatti. I gestori professionali e le associazioni sono, come sempre, a disposizione delle istituzioni per lavorare a una regolamentazione sana e sostenibile”. Secondo gli ultimi dati disponibili, oltre il 40% dei turisti internazionali cerca soluzioni extralberghiere per le vacanze nel nostro Paese. La possibilità di scegliere dove dormire, in che quartiere, con quale livello di indipendenza e comfort, appare oggi una componente essenziale dell’esperienza di viaggio.
“Danneggiare il settore degli affitti brevi è un boomerang soprattutto per l’economia delle città: va sottolineato il ruolo fondamentale degli affitti brevi professionali nel riqualificare gli immobili, ripopolare i centri storici e alimentare l’indotto. Nel pieno rispetto delle regole di convivenza sociale”, conclude Zorgno.