Il commento del direttore
Remo Vangelista
La Catalogna conferma la sua posizone di primo piano tra le mete spagnole. Gli arrivi nel 2018 sono arrivati a quota 19 milioni e la meta è scelta dal 23% dei turisti che si recano in Spagna, collocandosi come prima regione all'interno del Paese.
Il dato relativo al mercato italiano è rimasto pressoché stabile tra il 2017 e il 2018, anno che ha chiuso con 1.199.400 visitatori. "È cresciuta invece la spesa media giornaliera - spiega Marta Pitarch (nella foto), International market executive dell'Agència catalana de turisme - ed è ciò che a noi interessa. Vogliamo evitare un eccesso di arrivi, al contrario preferiamo promuovere la permanenza e portare avanti un'idea di turismo destagionalizzato e sostenibile".
Arrivano gli americani
Nel 2018, anno in cui il 27,3% degli italiani che ha scelto la Spagna ha visitato la Catalogna, la spesa turistica giornaliera pro-capite è stata di 136,40 euro (+6,7%) e il 2019 sta confermando i risultati positivi. "Tradizionalmente l'Italia è stata nella top 4 dietro Francia, UK e Germania", continua Pitarch. Che aggiunge: "Negli ultimi mesi sono cresciuti molto gli Stati Uniti che hanno scavalcato la Penisola, a oggi in quinta posizione".
Nonostante ciò, i numeri da gennaio a giugno parlano di 703.300 arrivi (su un totale di 8,9 milioni di arrivi internazionali, +2,5% rispetto allo stesso periodo del 2018), dati che raccontano di un'Italia che tra i mercati europei cresce rapidamente classificandosi seconda per concentrazione in stagione estiva più bassa.
Le novità della Catalogna
"Per la Catalogna stiamo proponendo alcune novità tra cui un grand tour che faccia scoprire ogni angolo della destinazione", racconta Pitarch.
Il 2020 sarà inoltre l'anno del turismo sportivo che diventerà oggetto di promozione. "Poiché il 60% degli arrivi è costituito da famiglie - conclude - puntiamo molto anche su questo segmento con proposte come il Parco Nazionale di Aigüestortes e i luoghi di divertimento come Ferrari Land e PortAventura World".
Gaia Guarino
Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
