Il luxury travel nel 2025: le tendenze che tracciano il futuro

Un anno che ha visto il lusso concentrarsi sui suoi nuovi fondamentali, questo 2025. Ormai lontano dal concetto unico di opulenza fine a se stessa, il lusso sta diventando sempre di più relazione, scoperta, impronta gentile sui territori e sugli abitanti.

I viaggiatori lusso, scrivevamo su TTG Luxury nella primavera del 2025, prediligono, oggi, ritmi lenti e viaggi armoniosi, spesso preferendo le piccole realtà di ospitalità, che offrono una maggiore autenticità. Un tratto che l’Italia conosce molto bene: non per niente quest’anno ha visto di nuovo confermarsi il nostro Paese come la patria del migliore hotellier del mondo, al secolo Claudio Meli, gm di The Place a Firenze, che ha raccontato come l’essere autentici, permettere di vivere davvero la destinazione nei suoi lati più nascosti, sia uno dei segreti per offrire la nuova ospitalità di lusso.

In autunno, poi, TTG Luxury ha scoperto che questa autenticità, raccontata in primavera, è la chiave di volta per attrarre il pubblico più giovane, quella Gen Z che sta sbarcando sul mercato e che ne condiziona e ne condizionerà in futuro le dinamiche. I ragazzi, racconta il Luxury Travel Report di Preferred Hotels & Resorts e lo confermano i brand alberghieri di alta gamma, dicono basta ad alberghi belli e instagrammabili, ma senz’anima, basta ai ‘must see’ e ai ‘must have’, basta influencer, basta ad un mondo che sembra tutto ugualmente patinato. E cercano autenticità, ormai diventata sacro graal della luxury hospitality.

All’interno di questa grande cornice, si inseriscono nuove tendenze: il passaggio dal concetto di wellness a quello di longevity, che predispone un approccio olistico a tutta l’esperienza benessere, e un nuovo protagonismo di alta gamma per i viaggi in mare. Le crociere, siano su navi come quelle di Explora, di Seabourn o di Regent Seven Seas di media grandezza, siano sui megayacht che i brand dell’hotellerie stanno lanciando, da Orient Express a Four Seasons, stanno vivendo una fase di grande popolarità anche sui clienti cosiddetti UHWNI.

Il futuro, così come è stato tracciato dai player che hanno partecipato a ILTM 2025, è roseo. Secondo Virtuoso, malgrado l’economia non proprio favorevole e le tensioni geopolitiche che non accennano a spegnersi, per il prossimo anno, e anche per quello successivo le vendite sono in crescita del +24%, e i viaggi ultra-high value crescono ancora di più, con un 36% di incremento. Il network di agenzie di lusso individua 5 tendenze, dalla scelta di periodi di spalla o di nuove destinazioni per sfuggire alla congestione turistica delle mete più celebri alla ricerca di esperienze e di lentezza. Fra tutti, il trend più interessante sembra essere il ritorno ad una richiesta di ‘all inclusive’: non il classico pacchetto da villaggio turistico, ma un tutto incluso che comprenda ogni dettaglio e tolga ogni pensiero.

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