Il commento del direttore
Remo Vangelista
La penisola di Trincomalee, nel nordest dello Sri Lanka, e' nel caos dopo un attentato che questa mattina ha devastato un mercato ortofrutticolo. Nell'attacco hanno perso la vita sei civili e due soldati, secondo un primo bilancio fornito dall'esercito. Poche ore prima, due poliziotti erano stati uccisi in un agguato attribuito alle Tigri Tamil. Trincomalee fu completamente sommersa dallo tsunami che il 26 dicembre del 2004 devasto' il bacino dell'Oceano Indiano. La penisola, localita' molto amata dai turisti occidentali, e' uno dei pochi esempi di convinenza tra etnie: vi abitano cingalesi, tamil e musulmani. La bomba esplosa nel mercato ha devastato diversi negozi. Nel giro di poco tempo sono divampati scontri nella cittadina balneare. "A Trincomalee starebbe montando la rivolta", ha spiegato la portavoce della Missione di monitoraggio della tregua nello Sri Lanka (Slmm), Helen Olafsdottir. "Ci sono giunte notizie di sparatorie e la situazione sta andando fuori controllo", ha proseguito, "gli osservatori non riescono a raggiungere la zona degli scontri, e' necessario che polizia ed esercito ristabiliscano l'ordine"