Sicurezza e fitness: cosa cercano i business traveller

Agenzie viaggi
- 30/08/2017 17:43

Sicurezza e fitness: cosa cercano i business traveller

Sono due le aree principali di preoccupazione per i business traveller, secondo lo studio “Cwt Connected Traveler Study”, pubblicato da Carlson Wagonlit Travel.

Anche se due terzi degli intervistati (67%) è convinto che i viaggi oggi siano più sicuri, quasi la metà (46%) è preoccupato per la propria sicurezza e per questa ragione più viaggiatori (68%) hanno acquistato "talvolta o sempre" un’assicurazione di viaggio.

Tra coloro che vanno in trasferta, il 54% ha anche difficoltà a mantenere le proprie abitudini riguardo all’esercizio fisico e al benessere generale.

Cosa cercano i business traveller
Dall’indagine emerge anche che i business traveller stanno utilizzando più dispositivi elettronici, considerano lo smartphone lo strumento di viaggio di cui non si può fare a meno e si sentono più produttivi se viaggiano per lavoro. Per quanto riguarda l’Italia, i viaggiatori d’affari sono in cerca di opportunità. L'88% degli intervistati, infatti, cerca in modo proattivo occasioni per viaggiare - un dato di nove punti superiore a qualunque altro Paese in Europa - e l’83% trova stimolanti i viaggi di lavoro. Più della metà degli intervistati fa riferimento a esperienze di viaggio precedenti mentre organizza una trasferta, oltre che a siti web di hotel (54%) e compagnie aeree (50%). La maggior parte delle app usate dai viaggiatori (45%) riguarda i vettori e gli alberghi, ma sono usate spesso (41%) anche quelle che forniscono mappe. Secondo lo studio, le relazioni di lavoro e la produttività sono rafforzate dai viaggi d'affari dato che quasi 9 viaggiatori su 10 (86%) dichiarano che i viaggi li hanno aiutati ad accrescere le proprie conoscenze e acquisire nuove prospettive, mentre l’80% indica che le trasferte hanno aumentato la loro produttività.

A. P.