Il commento del direttore
Remo Vangelista
"Il mercato americano ha già assorbito e superato il cambio di paradigma legato all'avvento di internet. È per questo che sono convinto che dopo la pandemia il ruolo delle agenzie di viaggi sarà sempre più centrale". Il presidente della Fiavet Lazio Stefano Corbari invita a guardare all'evoluzione del mercato d'oltreoceano per leggere il futuro della distribuzione della Penisola.
"Il ritornello delle agenzie destinate a scomparire negli Stati Uniti è durato qualche stagione, poi il mercato si è diviso nettamente tra coloro che hanno poche pretese e prenotano online e chi invece vuole la garanzia del professionista che dà assistenza e può risolvere gli imprevisti". Una situazione analoga, secondo Corbari, a quella vissuta oggi con la pandemia dalle agenzie italiane. "Quando c'è stato un problema siamo stati noi a mantenere i contatti con tutta la filiera dei fornitori e a risolvere le criticità. Il cliente credo che questo abbia cominciato a capirlo, ma è chiaro - ha aggiunto - che questo ruolo devono ora riconoscerlo anche le istituzioni e i fornitori".
Soprattutto i vettori che con la pandemia, ha proseguito Corbari, "hanno compreso non solo quanto siamo capillari, ma anche che non sono in grado di gestire tutto". A.D.A.