Il commento del direttore
Remo Vangelista
Siamo in Piemonte, Borgata Ambornetti, frazione di Ostana, proprio di fronte al Monviso. Una realtà abbandonata nel tempo in cui ora restano 25 baite, ma che potrebbe rinascere grazie a un progetto che unisce turismo e tecnologia per il quale servono ora finanziatori e un sostegno da parte della burocrazia.
Il progetto, raccontato su Repubblica.it, parte da un’idea di Carlo Ferraro, socio di una società di ingegneria che ha sviluppato due progetti per il trattamento dei rifiuti domestici e la gestione delle acque volti a rendere autosufficienti gli edifici dove vengono applicati.
Insieme ad alcuni amici scopre l’esistenza della borgata, dove la metà dei ruderi è stata messa in vendita dal Comune e poco per volta riescono a rilevare anche gli altri. L’obiettivo è quello di creare un albergo diffuso, un resort dove troveranno posto, hotel residenze, ristorante, centro benessere, allevamento e caseificio da cui fare partire tutta una serie di attività turistiche.
Ora servono circa 10 milioni di euro per realizzare il piano. Prima però servirà anche la variante al piano regolatore da parte del Comune.
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