Versamento tassa di soggiorno, indagine sulla disparità di trattamento degli albergatori

Nel corso di un procedimento penale pendente, innanzi il Tribunale di Torre Annunziata, è stata sollevata eccezione di incostituzionalità in materia di ritardato e/o omesso versamento della tassa di soggiorno, in relazione, si legge su HotelMag, all’interpretazione giurisprudenziale che – supplendo al vuoto normativo – definisce “incaricati di pubblico servizio” gli albergatori e titolari di attività extralberghiere rispetto ai titolari di altre attività del tutto similari che sono riconosciuti per legge come “responsabile di imposta”.

È stata evidenziata, in particolare, una manifesta disparità di trattamento in quanto, pur in presenza della stessa violazione (omesso o ritardato versamento della tassa riscossa) e di attività similari, vengono previste sanzioni diverse, confinandosi per i primi un illecito penalmente rilevante (perché la legge nulla prevede), mentre per i secondi scatta una semplice multa (perché la legge così prevede).

Il giudice delle indagini preliminari si pronuncerà sulla materia nelle prossime settimane.

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