Veneto, missione spiagge accessibili: parte il progetto regionale

“Rendere più facilmente fruibili e accessibili, soprattutto a un turismo attento e rispettoso, i  beni del nostro territorio, siano essi culturali e artistici, ma anche ambientali e paesaggistici”. Con queste parole l’assessore al Turismo del Veneto, Federico Caner, spiega l’obiettivo del nuovo progetto regionale ‘turismo sociale e inclusivo nelle spiagge venete’.

Il piano coinvolge le Aziende Ulss3 ‘Serenissima’, Ulss4 ‘Veneto Orientale’, Ulss5 ‘Polesana’ e i Comuni della costa veneta, e si propone di “sviluppare l’offerta di viaggio, vacanza e soggiorno delle persone con disabilità fisiche, motorie e/o sensoriali nelle nostre località balneari”.

Con un budget complessivo di 627mila euro la Regione vuole, aggiunge Caner, “fare del litorale veneto il più lungo d’Italia con caratteristiche di accessibilità, sicurezza e inclusività”.  In questo modo, già a partire da questa estate gli ospiti delle località balneari del Veneto con disabilità fisiche, motorie e sensoriali e le loro famiglie, e le persone anziane, potranno avvalersi dell’assistenza di operatori socio-sanitari, colloquiare, per esempio, con un interprete in lingua dei segni, oppure disporre di servizi e attrezzature dedicati a chi ha problemi di mobilità.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana