Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il 28 per cento erano tedeschi, il 12 per cento italiani e russi, l'8 per cento francesi, belgi e georgiani.
Questa la composizione dei buyer che hanno partecipato a eVeneto, il workshop promosso da Venice Region Convention Bureau per far conoscere le opportunità offerte dalla Regione al comparto Mice europeo.
All'evento, organizzato dal 5 all'8 marzo, hanno partecipato una trentina di buyer, il 6 per cento dei quali provenienti da Bielorussia e Svizzera e il 4 per cento da Austria, Kazakhstan e Regno Unito.
Dal lato seller, gli operatori erano 56 tra alberghi e centri congressi, Destination management company, fornitori di servizi oltre che i rappresentanti dei sette Convention bureau.
Il workshop vero e proprio si è svolto a Padova, con oltre 1.100 appuntamenti prefissati fra buyer e seller. Cinque gli educational tour proposti ai buyer dai convention bureau locali.
"Nato solo tre anni fa - osserva il dirigente del Dipartimento Turismo (sezione Promozione integrata) della Regione Veneto, Flaviano Torresan - il Venice Region Convention Bureau Network è arrivato a racchiudere ben 350 strutture, 50 per provincia. Oggi siamo veramente in grado di soddisfare tutte le esigenze del turismo congressuale. Non per caso il nostro claim è 'Mice and more', a significare la completezza di un’offerta in grado di spaziare anche al post congress con proposte turistiche, culturali ed enogastronomiche di assoluta eccellenza".
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