Zammit, Malta: "Vogliamo chiudere il 2019 con 300mila turisti italiani"

È il turismo esperienziale il segmento su cui punta Malta, il cui obiettivo è di raggiungere la cifra di 300mila arrivi italiani per fine anno.
“Le nostre azioni - spiega Claude Zammit Trevisan, direttore Mta per l’Italia - sono focalizzate sugli eventi di interesse internazionale, di musica, arte, cultura, grazie ai quali il turista può godere di esperienze uniche che, al contempo, valorizzano il territorio”.

Ne sono un esempio il Birgu Fest o lo spettacolo del Cirque du Soleil, a La Valletta dal 27 novembre al 20 dicembre.

Nei primi sette mesi dell’anno i flussi dal nostro Paese si sono mantenuti in linea rispetto al grande boom del 2018; luglio ha visto un aumento del 3,8% e agosto del 4% sul 2018. “Puntiamo a chiudere il 2019 con 300mila turisti dall’Italia, il nostro secondo mercato dopo la Gran Bretagna” dice il direttore.

Ricca la rete di collegamenti aerei, che uniscono Malta a 15 città, con la new entry del volo Ryanair da Trieste. “A dicembre - conclude Zammit - lanceremo un programma di formazione online e il nuovo sito dell’ente”.

Paola Trotta

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