Il commento del direttore
Remo Vangelista
Sono stati momenti di grande smarrimento quelli vissuti da un affermato professore di economia dell'Università di Pennsylvania quando, prima del decollo del suo volo da Philadelphia a Siracuse, si è visto circondare e fatto scendere dall'aereo da un'unità della polizia antiterrorismo.
È tutto incominciato quando, salito a bordo e comodamente seduto, ha tirato fuori dalla ventiquattrore un fascicolo e, penna alla mano, si è messo a correggere i test di trigonometria dei suoi alunni. Ma il passeggero seduto accanto a lui, insospettito da quelle pagine straripanti di formule ed equazioni e ipotizzando qualche attività sovversiva, ha allertato sottovoce il personale di bordo, che ha chiamato la polizia.
Il frastornato docente è riuscito a convincere i poliziotti che quelle pagine di numeri e calcoli altro non erano che semplici esami universitari. E, risalito a bordo, il passeggero imbarazzato si è scusato profusamente, confessando che a scuola lui in matematica era proprio una frana.