Il commento del direttore
Remo Vangelista
"Siamo partiti proponendo un contratto commerciale nuovo che ha puntato moltissimo sulle vendite anticipate e ha penalizzato le vendite last second. Mantenendo questa impostazione ora abbiamo inserito due nuove fasce contrattuali e aggiunto la possibilità, per le agenzie, di migliorare l'accordo durante l'anno". Elisabetta Pavanello, responsabile commerciale Italia di Swan Tour, ha introdotto così, in occasione dell'incontro con la stampa di ieri negli uffici di Roma, le novità per il trade.
"Abbiamo mantenuto i nostri tre livelli contrattuali Basic, Golden ed Exclusive, posizionando, però, tra questi due nuovi cluster: la Basic Plus e la Golden Plus allo scopo di riuscire a soddisfare meglio le esigenze della distribuzione". Viene poi riconfermata la formula 'Open door', che, ha spiegato Pavanello, "permette alle agenzie che incrementano il loro fatturato di passare nell'arco dell'anno da un livello a un altro".
Il bilancio
Una politica commerciale chiara di cui oggi l'operatore fa il bilancio: "Abbiamo voluto lavorare al raddoppio del numero delle agenzie attive. Abbiamo così recuperato quei punti vendita che riconoscevano Swan Tour per l'Egitto e che avevamo perso, e abbiamo così riaperto quasi duemila codici".
Il cambio sull'Egitto
Sulla nuova identità dell'azienda di Roma a quasi due anni dal matrimonio con Alpitour è invece intervenuto l'a.d. e presidente Georges Adly Zaki. "Abbiamo puntato sempre sull'Egitto perché ci dava tanta redditività, ma questo alla fine è stato un errore. Ora stiamo facendo l'operatore a 360 gradi. Stiamo puntando su nuovi prodotti, o su prodotti che già avevamo, e stiamo cercando di migliorarli".
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