Crociere, l'sos dei sindacati: "Devono riprendere al più presto"

“Senza una ripartenza in tempi strettissimi il settore delle crociere rischia di non riprendersi più”. Sono inequivocabili le parole dei sindacati che si uniscono all’appello di Fiavet al Governo perché faccia ripartire al più presto un settore nevralgico per l’industria turistica italiana.

"La nostra attenzione per la salvaguardia della salute dei passeggeri e del personale di bordo è altissima – spiega la nota delle segreterie nazionali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti -, ma riteniamo che gli specifici protocolli di sicurezza predisposti dal comitato tecnico-scientifico e applicati dalle compagnie abbiano tutte le condizioni per riprendere le attività senza sacrificare il presupposto fondamentale della salute di tutti a bordo”.

"Subito l'autorizzazione a ripartire"
E si fanno portavoce della richiesta delle compagnie di navigazione e dei lavoratori: ottenere il prima possibile l’autorizzazione a riprendere le crociere - la cui decisione è stata rimandata dall’ultimo Dcpm al 31 luglio - considerando anche che tutte le altre attività turistiche e di trasporto sono ripartite.

“Giova ricordare - concludono i sindacati - che il settore crociere non è solo una voce fondamentale del turismo, che già di per sé basterebbe per darvi la dovuta attenzione, ma da esso dipende anche una parte rilevante di economia portuale e cantieristica, che non può assolutamente andare perduta per ingiustificati rinvii”.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana