Il commento del direttore
Remo Vangelista
Malgrado la pandemia, la sightseeing company Greenline Tours, traccia un bilancio positivo del 2020 e dei primi sei mesi del 2021.
“Già dal primo lockdown - raccontano dall'azienda - gli organi direttivi ed i responsabili commerciali non hanno mai smesso di lavorare. L'impegno è stato decisamente ripagato. Una politica commerciale vincente studiata per incentivare famiglie e piccoli gruppi, le nuove integrazioni digitali, non ultima quella con la cinese Trip.com, un'organizzazione operativa pronta per ogni tipo di esigenza hanno consentito di gestire questo difficile periodo con risultati insperati".
I numeri dell'hop-on hop-off della stagione 2021, considerando che il servizio è stato operato ad esercizio ridotto, sono infatti sovrapponibili a quelli degli anni pre-covid. Quasi 100mila i passeggeri movimentati in neanche 3 mesi di esercizio, con picchi di 1.100 pax giornalieri.
Nuovi progetti sono già in cantiere, tra cui il rinnovamento del parco mezzi e nuove partnership. "Ora ci stiamo occupando dell'allestimento di tre nuovi mezzi, Unvi Urbis DD open top Euro 6, consegnati in queste ultime settimane, e nei programmi a breve termine stiamo lavorando su un progetto di partnership che potenzierà l'aspetto sensoriale dell'esperienza turistica a partire da gennaio 2022".