Veratour, aria di ripartenzaPompili: “Il booking accelera”

Parola d'ordine: ripartenza. Veratour ricomincia dall'Egitto tornando a ospitare, dopo due anni difficili per l'intero comparto turistico, la propria convention presso il Veraclub Emerald Lagoon di Marsa Alam.

È proprio l'Egitto che, guardando al periodo attuale, sta dominando le prenotazioni con 1.100 passeggeri settimanali suddivisi tra Marsa Alam e Sharm el Sheikh, attesi nella settimana di Pasqua.
“Arriveremo a metà aprile con 40 voli operati da Neos su questa destinazione” spiega Stefano Pompili, direttore generale di Veratour (nella foto).

Oggi si guarda al futuro con ottimismo. Si muove anche il booking per l'estate, con l'Italia che continua a spopolare, seguita dall'Egitto e poi da Grecia, Spagna e Tunisia. Ancora fanalino di coda il lungo raggio. “Sul fatturato del 2022 l'Italia peserà per il 38%, mentre i Paesi oltreoceano rappresenteranno soltanto l'8%, contro il 28 del 2019” aggiunge Pompili. “Ci prenderemo più tempo, anche perché non possiamo ignorare il rialzo dei prezzi del carburante. Il lungo raggio spaventa, la rinascita con volumi forti avverrà probabilmente da fine ottobre 2022”.

New entry ed esclusive
Veratour continua a credere nel Belpaese e lo fa arricchendo il proprio catalogo con due new entry in Sardegna.
Il Veraclub Amasea - terza struttura di proprietà dell'azienda - aprirà il 28 maggio a San Teodoro. Un luogo magnifico, riqualificato in tutte le sue 128 camere con un investimento da 8,5 milioni di euro, adatto a una clientela medio-alta con tanto di spiaggia privata per famiglie e bambini.

Il Veraclub Cala Ginepro resort & spa di Orosei, con 160 camere di cui molte di tipologia Family, si presta invece a un cliente medio che non rinuncia alla bellezza della costa. “Quest'anno con il mercato Italia genereremo circa 50 milioni di fatturato” commenta Pompili.

News anche dall'estero con il 5 stelle Veraresort Oasis Salinas Sea di Capoverde raggiungibile grazie ai voli Neos, e il 5 stelle Veraresort Cleopatra di Sharm el Sheikh. Quest'ultimo dal 15 giugno diventerà un’esclusiva Veratour per il mercato italiano.

Veratour per le adv
Il domani di Veratour resta inconfondibilmente connesso al trade e alla luce della recentissima apertura del canale diretto online Massimo Broccoli, direttore commerciale Veratour, chiarisce: “Non verranno sottratte vendite agli adv”. Sono proprio gli agenti a rimanere il cuore pulsante del brand e, per tale ragione, centrale rimane la formazione per fare emergere professionalità e competenze: sia quella legata alle vendite nelle Agenzie VeraStore, sia a supporto dell’attività digital e social.

Infine, assume rilevanza la flessibilità del prodotto. “Faremo un test soltanto per le adv VeraStore - conclude Broccoli -. Parliamo della possibilità di vendere non solo pacchetti 7 giorni - charter, ma anche prodotti modulati diversamente sfruttando così le low cost. In questo modo capiremo se si può inventare qualcosa di nuovo per implementare l’offerta Veratour”.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana