L'anno del Marocco: le preformance dei tour operator

Tutti lo cercano, tutti lo programmano: è il Marocco, destinazione che sta vivendo una stagione da protagonista. Provate a chiedere ai t.o. italiani quale meta ha raggiunto i migliori risultati durante gli ultimi ponti festivi: nove su dieci risponderanno citando le performance marocchine.

"Non ricordo negli ultimi sette anni un periodo primaverile con così tante richieste sul Marocco - conferma Maurizio Levi, titolare dell'omonimo operatore milanese -: è rimasto uno dei pochi paesi nordafricani a non aver subito penalizzazioni". Un'opinione sulla quale concorda anche Stefania Pican, a.d. di Ed è subito...viaggi: "Negli anni si è costruito la fama di meta culturale, per cui sparito l'Egitto classico ha beneficiato di parte di quella clientela che voleva un medio raggio di ottima qualità a prezzi contenuti".

La sicurezza prima di tutto, ma anche un'offerta culturale variegata, strutture ricettive che spaziano dagli hotel di lusso ai riad, collegamenti low cost: sono questi gli ingredienti del successo della destinazione in agenzia. "Il Marocco sta diventando un prodotto fondamentale per noi - concorda Alessandro Simonetti, titolare di African Explorer -: prezzo e distanza lo rendono adatto a diverse tipologie di viaggiatori e a vacanze brevi".

Richiesto da coppie, gruppi e famiglie con bambini, il Marocco sta cambiando modalità di fruizione: se i tour di gruppo resistono, aumenta il fly&drive e, rimarca Giovanni Di Stefano, product manager di Best Tours Italia, "sono sempre molto richiesti itinerari ad hoc su base privata".  

Non è un caso che i debutti in terra marocchina da parte dei t.o. siano arrivati puntuali: Hirondelle ha inserito per la prima volta un catalogo online sul proprio sito e, anticipa il general manager, Giuliano Cazzaro, "non abbiamo storico ma siamo soddisfatti dei primi risultati".

Se il classico giro delle città imperiali è il più richiesto, anche il sud del Paese inizia a farsi largo tra i turisti: "Proponiamo circuiti nel sud e itinerari più complessi come il 'Marocco Discovery', che abbina città imperiali, oasi del sud e costa atlantica - spiega Giancarlo Brunamonti, outgoing division manager di King Holidays -. Parallelamente, abbiamo tour individuali, anche in self drive, che possono toccare destinazioni extra catalogo come Chefchaouen e Tangeri".

Non manca chi opta per il combinato, come sottolinea Silvia Favalli, responsabile viaggi su misura per Viaggi di Atlantide: "Sicuramente viene apprezzato qualche giorno di mare: recentemente abbiamo elaborato anche speciali weekend a Marrakech a ad Agadir, oltre ai pacchetti per i golfisti".

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