Brexit fa pauraal trasporto aereo Primi tagli dei voli sul Regno Unito

Primi segnali, però concreti. La Brexit inizia a fare paura al trasporto aereo, come avevano detto da subito senza mezzi termini i vertici di Ryanair e easyJet, minacciando un ridimensionamento dell’impegno. Ma ora qualcuno sta già passando dalle parole a fatti.

I voli dagli Usa
Ad iniziare le operazioni di taglio dell’offerta tra le due sponde dell’Atlantico ci hanno pensato due big del trasporto aereo americano come Delta e United. Secondo quanto riportato da Corriere.it, la prima interverrà sullo schedule winter con una riduzione dei posti pari al 6 per cento; più drastica invece la sforbiciata del vettore competitor, che cancellerà il volo Washington Dulles-Manchester e uno dei tre giornalieri tra Newark e Heathrow.

Wizzair rivede i piani
Anche Wizzair rivede i propri piani, anche se in questo caso non si tratterà di un taglio dell’offerta ma di un netto ridimensionamento dei programmi di espansione, con una crescita che si fermerà al 15 per cento contro il 30 precedentemente annunciato.

Primi annunci di Ryanair
Affila le armi anche Ryanair, con un gioco di minacce e mezzi annunci che arriva dalla presentazione dei risultati trimestrali. Oggetto l’hub di Londra Stansted, che potrebbe non essere più l’unico in Europa, e la capacità offerta tra Europa e Gran Bretagna, che sarà ridotta in maniera diffusa, anche se non verranno tagliate le rotte.

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