Enac festeggia i primi 25 anni e guarda al futuro

L’Ente nazionale di aviazione civile Enac ha celebrato i suoi primi 25 anni. Nato il 25 luglio del 1997, Enac ha riunito in sé tre differenti enti, semplificando la gestione del traffico aereo italiano.

Semplificazione ma anche cambio di prospettiva, perché alla vigilanza e al controllo delle attività aeronautiche si è aggiunta fin da subito una nuova attenzione verso i passeggeri. “La Carta dei Diritti del Passeggero fu uno dei nostri primi obiettivi –  ha spiegato il presidente Pierluigi Di Palma nel corso delle celebrazioni per l’anniversario – e segnò l’indirizzo della nostra azione”.

Nel corso di questi 25 anni i passeggeri sono cresciuti da 72 milioni del 1997 sono quasi triplicati, fino ai 192 milioni del 2019, dato precedente alla crisi pandemica. I voli sono aumentati da 900mila a 1 milione e mezzo, mentre le merci trasportate sono passate da 600mila tonnellate a 1 milione. Dopo la crisi della pandemia, vi è una sensibile ripartenza e a inizio estate 2022 il numero dei passeggeri trasportati si avvicina a quanto registrato nel corso del 2019.

“L’Enac – ha ricordato il ministro per le Infrastrutture e per la Mobilità sostenibile, Enrico Giovannini – svolge fin dalla sua costituzione un ruolo fondamentale per lo sviluppo del sistema di trasporto aereo, dimostrando di sapere affrontare impreviste criticità, dalla crisi pandemica a quella attuale che colpisce il settore a causa della carenza del personale di aeroporti e vettori europei, avendo come priorità la sicurezza, il benessere e i diritti dei passeggeri. L’Enac è diventata un’organizzazione strategica, pronta a cogliere la forte ripresa del settore, gestendo con efficacia i rapporti con diversi operatori e, soprattutto, capace di guardare al futuro, alle opportunità offerte dallo sviluppo tecnologico, per rendere sempre più efficienti i servizi all’utenza, con un’attenzione crescente alla sostenibilità ambientale”.

È proprio la sostenibilità ambientale il prossimo traguardo accanto all’aerospazio, con la riduzione delle emissioni, le liberalizzazioni, il rispetto del passeggero e dell’interesse pubblico con particolare attenzione alla Mobilità aerea avanzata, all’uso dei droni e al progetto Criptaliae Spaceport a Grottaglie, in Puglia, prima realizzazione europea di eccellenza nella New space economy.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana