Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il turismo spaziale americano scalda i motori. La Faa ha dato il via libera ai voli commerciali nella stratosfera, che decolleranno entro il 2014. L'ok della Federal Aviation arriva al termine di una serie di test su aerei e navicelle.
L'amministrazione Obama si prepara a incassare, da questo nuovo business, un miliardo di dollari nell'arco dei prossimi 10 anni. "Si tratta di una nuova, promettente industria – ha detto Gorge Nield, associate administrator office of commercial space transportation della Faa -. All'orizzonte si profilano nuovi segmenti da sviluppare. I voli commerciali raggiungeranno una distanza massima di 62 miglia dalla Terra e un'altitudine che consentirà, ai passeggeri, di sperimentare l'assenza di gravità per qualche minuto e di ammirare il nostro pianeta".
Intanto sir Richard Branson si è portato avanti con Virgin Galactic, raccogliendo già circa 60 milioni di dollari di anticipi dai clienti che vogliono viaggiare sulla sua navicella. La tariffa dei voli spaziali targati Virgin è di 200mila dollari a persona.
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