Il commento del direttore
Remo Vangelista
Fine della corsa per Wind Jet. Dalla mezzanotte la compagnia ha sospeso definitivamente i voli e per i circa 300mila passeggeri che avevano già acquistato un biglietto per i prossimi giorni si apre il capitolo delle riprotezioni.
La decisione del vettore siciliano è arrivata nel corso di un weekend di fuoco che si era aperto con l'ultimatum da parte dell'Enac, che aveva fissato per lunedì 12 la data ultima per regolarizzare la propria posizione dopo i disservizi degli ultimi giorni; inoltre nella tarda serata di venerdì era arrivato il secondo colpo, con la decisione da parte di Alitalia di non procedere oltre nelle trattative per l'integrazione, ritenuta ormai tutt'altro che vantaggiosa.
Ieri poi l'Enac aveva deciso di avviare un'unità di crisi per predisporre un piano di emergenza di concerto con alcune compagnie (Alitalia, Meridiana, Blue Panorama, Livingston e Neos); è stata decisa una rimodulazione dei voli a partire dalla giornata odierna per garantire la massima disponibilità per la riprotezione dei passeggeri.
Inoltre l'Ente nazionale dell'aviazione civile "al fine di permettere l'effettuazione di tutti i voli - sottolinea una nota -, ha disposto anche che i principali scali italiani rimangano aperti durante la notte".
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