Alta velocità in agenziaIl ritorno del ticket

Potrebbe trasformarsi in un bene rifugio per le agenzie. Sicuramente al momento rappresenta l'unico tipo di biglietteria che non solo tiene, ma in molte realtà fa registrare aumenti.

Complice l'Alta velocità la vendita di biglietti ferroviari si sta rivelando un polmone di ossigeno per la distribuzione e inizia a imporsi anche la vendita dei pacchetti 'Treno+hotel'. E anche la concorrenza nel settore risulta uno stimolo ulteriore: l'ingresso di Ntv sul mercato ha ulteriormente ravvivato il mercato.

"È l'unica biglietteria che registra un aumento dei flussi nell’ultimo quadrimestre - sottolinea Paride Vetrano, amministratore di Dedalus Centro Viaggi a Napoli -. Quella marittima è in perdita già da un paio d’anni, mentre il ticketing aereo risente della concorrenza del web”.

Il business della rotaia veloce sembra invece riscuotere consensi tra i viaggiatori, sia business che leisure.

"Se fino all’anno scorso per raggiungere Milano o una città del Nord molti acquistavano un volo low cost, adesso scelgono l’Alta velocità - rilancia il napoletano Davide Albanese, titolare di Chiaia Viaggi -. La concorrenza tra le compagnie ha favorito un abbassamento delle tariffe; questo rappresenta un valore aggiunto in un periodo dove l’attenzione al prezzo è centrale nella clientela. Infatti, quando entrano in agenzia, la prima cosa che chiedono è un confronto tra le diverse offerte".

Il punto di forza dell’Alta velocità non sembra essere soltanto il prezzo, ma anche la riduzione dei tempi di percorrenza, la comodità di arrivare in centro città, il miglioramento del servizio e la possibilità di connessione gratuita a internet tramite sistema wi-fi. "Ormai a Milano si va in treno come in aereo, ma, per molti, su rotaia si viaggia meglio" riporta Antonella Decaro, banconista della Momenti Viaggi a Salerno.

Le remunerazioni del treno, però, restano più basse rispetto a quelle del volato. "Siamo attorno al 4-5 per cento, mentre sulla biglietteria aerea applichiamo delle fee, che ci permettono di avere qualche piccola entrata in più” ricorda Daniela Mugnai, cotitolare di Mondo Travel a Firenze.

I collegamenti veloci su rotaia sembrano favorire un aumento degli spostamenti per ponti e long weekend, anche grazie alle formule ‘treno più hotel’ lanciate dalle compagnie. "Stiamo vendendo diversi pacchetti su Firenze e le città d’arte" conferma il casertano Vincenzo Mastrobuoni, co-titolare dell’agenzia Preparate le valigie. "Queste formule rappresentano un incentivo per brevi soggiorni nel Centro-Sud" sostiene Marianna Arena, banconista di Salvadori Viaggi a Bologna. La milanese Veronica Baldassarre, addetta alle vendite dell’adv Il Viaggio, prevede alcune difficoltà per l’estate: "Sarà difficile abbinare le vacanze al treno, perché i flussi da Nord sono elevati e si faticherà a trovare tariffe convenienti".

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