Il commento del direttore
Remo Vangelista
Diffusione Viaggi mette in evidenza che il flusso di turisti italiani verso l'Egitto viene indirizzato prevalentemente verso Sharm el Sheikh, e non verso Dahab. Per questo il t.o. si dichiara tranquillo. Secondo le informazioni in possesso dell'operatore, la situazione, sia a Sharm che nell'Egitto in genere (con l'esclusione di Dahab), non è preoccupante. "Tutti i clienti, seppur colpiti emotivamente da quanto accaduto - si spiega in una nota - stanno proseguendo il loro soggiorno. Proprio il 24 aprile era in partenza da Catania un aeromobile Livingston che portava clienti di Diffusione Viaggi e di altri operatori da Bari e da Catania alla volta di Sharm. La partenza è avvenuta regolarmente, con meno di 30 passeggeri che hanno deciso di rinunciare sui 210 presenti a bordo". Diffusione Viaggi sottolinea che Sharm el Sheikh non è una destinazione sconsigliata dal Ministero degli Esteri e quindi, per chi deciderà di annullare le proprie prenotazioni non si potrà fare altro che applicare le condizioni previste dal contratto di viaggio. L'operatore, inoltre, fa sapere che non accetterà richieste di cambio data o riprotezione su altre destinazioni, con unica esclusione dell'eventuale cambio nome di una o più persone