Il commento del direttore
Remo Vangelista
Inizieranno nelle prossime ore le ricerche delle scatole nere dell’aereo Egyptair, precipitato in mare il 19 maggio scorso.
L’incarico è stato affidato a un’azienda specializzata nella ricerca di questo tipo di strumenti, la francese Alseamar, che in queste ore ha inviato sul posto un ingegnere e due esperti. Secondo quanto riportato da Lastampa.it, le operazioni di ricerca saranno effettuate a bordo della nave idrografica della Marina francese Laplace, utilizzando il sistema Detector.
Le ipotesi più accreditate parlano di un possibile posizionamento sul fondale del Mediterraneo e circa 3mila metri di profondità.
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