Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il settore dei viaggi d’affari è ripartito e si trova a un punto di svolta. È quanto emerge dal nuovo rapporto pubblicato da Mastercard ‘Navigating Global Business Travel’, realizzando coinvolgendo oltre 500 travel decision maker provenienti dai principali mercati di tutto il mondo.
Secondo il 90% di questi, la crescente propensione verso modelli di lavoro ibrido e da remoto farà aumentare i viaggi di lavoro nei prossimi 10 anni, diversamente da quanto si prevedeva durante la pandemia, quando si decretava la fine dell’era delle trasferte e dei meeting in presenza. Quasi la metà degli intervistati - riporta traveldailynews.com - dichiara che i viaggi di lavoro saranno fondamentali per la crescita delle aziende, favorendo entrate e turnover.
Nuove priorità
Ci sono, però, alcune variabili che cambieranno profondamente il settore del business travel e le strategie delle aziende, soprattutto sul piano della gestione dei costi. Tra queste, oltre al lavoro ibrido, l’ascesa di tecnologie emergenti come l’Intelligenza artificiale, nuovi processi organizzativi e le aspettative dei dipendenti.
Variabili che renderanno necessario introdurre una nuova figura: quella del Chief Travel Officer, nelle cui mani dovrà ricadere interamente la gestione dei i processi di viaggio aziendali.
Nuova priorità sarà poi quella di dotarsi di carte virtuali mobili, per gestire le spese di viaggio dei dipendenti e dei non dipendenti. Per 9 intervistati su 10 saranno essenziali nei prossimi cinque anni per la maggior parte delle imprese per prenotare viaggi.
Intelligenza Artificiale
C’è poi l’IA. Su questo fronte, il 91% dei travel decision maker ha dichiarato di voler investire nella tecnologia e in sistemi di apprendimento automatico per offrire ai dipendenti un’esperienza più personalizzata nei prossimi cinque anni e per migliorare i processi di T&E (Travel & Expenses).
In ultimo, non potrà mancare un’attenzione verso la sostenibilità. Per 9 intervistati su 10 le pratiche Esg (Environmental, social, and corporate governance) sono già fondamentali per ridurre il proprio impatto ambientale e soddisfare le esigenze dei dipendenti.