Il commento del direttore
Remo Vangelista
Crescita, visione e spirito di squadra. Sono queste le direttrici emerse nel panel ‘Il Club di Ota’, cuore dell’evento Obiettivo X organizzato da Ota Viaggi. Moderato da Remo Vangelista, direttore di TTG Italia, il panel dedicato ai network ha visto il confronto fra Adriano Apicella, a.d. di Welcome Travel, l’a.d. di Gattinoni Travel Mario Vercesi, il direttore generale di Bluvacanze Claudio Busca, il ceo di Agenzia per Amica Achille Lauro e Massimo Diana, direttore commerciale di Ota Viaggi, che hanno intavolato un dialogo sincero sulle sfide e sul ruolo sempre più strategico dei network.
“Oggi entrare in un network non è più una scelta, ma una necessità - ha dichiarato Apicella -. Le agenzie non riescono più a stare al passo e a reggere da sole la pressione del mercato: servono supporto, strumenti, formazione. E il tempo, oggi, è la risorsa più rara e il supporto è diventato vitale”.
Lauro ha sottolineato il peso del cambiamento: “Siamo di fronte a trasformazioni profonde. Da soli non si va lontano. Solo una rete coesa può rendere sostenibile l’evoluzione del nostro settore”.
Per Mario Vercesi la parola d’ordine è progettualità: “Far parte di un network significa accedere a strategie, risorse e opportunità. È una scelta imprenditoriale. Noi cresciamo e continueremo a farlo: vietato fermarsi”.
Ad accendere il panel con un richiamo all’azione è stato Busca: “La partecipazione è la vera forza del cambiamento. Il network funziona solo se viene vissuto ogni giorno. La crescita non si improvvisa, si costruisce insieme”.
Diana rimette poi al centro l’aspetto relazionale: “Un agente sceglie chi lo aiuta a migliorarsi, non solo come venditore ma come persona. Dobbiamo tornare a guardare le persone negli occhi e a offrire valore umano, prima ancora che commerciale”.
Il nuovo modello distributivo che emerge da questo confronto punta su coesione, più cultura imprenditoriale condivisa, visione strategica e coinvolgimento. Non basta l’innovazione tecnologica: al centro ci sono le persone. È questa la sfida lanciata da Obiettivo X.