Il commento del direttore
Remo Vangelista
Anche il mese di agosto si avvia alla conclusione e per molti è già tempo di tornare alle occupazioni lavorative. E’ quindi giunta l’ora di cominciare a tirare le somme su un’estate impegnativa ma per molti versi soddisfacente.
Un dato appare evidente: i viaggiatori considerano la vacanza come una componente indispensabile della propria vita, malgrado congiuntura economica e crisi geopolitica abbiano inevitabilmente influito su scelta e durata dei viaggi.
Il traino degli eventi
Fra le tendenze esaminate da trivago, che ha identificato i trend che hanno caratterizzato la Summer 2024, emerge l’importanza dei grandi eventi, due su tutti: i concerti di Taylor Swift e le Olimpiadi di Parigi. Questi, ma non solo, hanno spinto la domanda turistica a livello globale con un conseguente incremento dei prezzi per accedere ad attrazioni iconiche come la Tour Eiffel.
Le nuove mete
A seguire, l’estate 2024 ha visto il declino di destinazioni particolarmente costose come Londra, a fronte della rinascita di mete come la Turchia, Tokyo e Osaka, queste ultime sostenute senza dubbio da uno yen ancora debole.
Imperativo advance booking
Infine, come riporta travelpulse.com, un altro grande trend della stagione è stato l’advance booking, con prenotazioni parecchio anticipate rispetto alla data di partenza, così da contenere i costi e avere più opportunità di scelta.
I nodi da risolvere
Quello che ricorderemo, però, saranno anche le numerose polemiche connesse all’overtourism, parola che nelle ultime settimane ha riempito le pagine dei giornali e scatenato le ire dei residenti di varie località nel mondo. E penseremo, in ultimo, alle tariffe aeree che in questi caldi mesi - su molte tratte - si sono sensibilmente ridotte davanti alla bolla, ormai sgonfia, del revenge travel.