Il commento del direttore
Remo Vangelista
Air Belgium ha lanciato, finora senza successo, un’Opa alla ricerca di uno o più investitori. Se nelle prossime due settimane non dovessero presentarsi potenziali figure disposte a scommettere sulla compagnia, la situazione potrebbe diventare molto critica.
La compagnia, come riporta Preferente, aveva cercato di intervenire sui conti in rosso, cercando nuove nicchie di business. Per un certo periodo Air Belgium ha offerto voli regolari a lungo raggio a basso costo, ma la strategia non ha funzionato. Poi il vettore ha scelto di abbinare il trasporto merci al noleggio, e ora continua a cercare una sua identità, ma le perdite aumentano, tanto da aver bisogno, sempre secondo Preferente, di 18 milioni di euro per sopravvivere.
Il quotidiano economico belga L’Echo spiega che l’investitore che potrebbe sborsare 6 milioni avrebbe chiesto all’attuale proprietario del 35% del capitale, il governo della regione della Vallonia, di contribuire con altri 10 milioni di euro, strategia che oggi sembra molto improbabile.
I giudici avevano concesso ad Air Belgium un anno per riorganizzarsi raccogliendo fondi, periodo che dovrebbe terminare fra due settimane.