Il commento del direttore
Remo Vangelista
Dopo i treni gli aerei. Mentre è in corso lo sciopero del personale legato ai collegamenti ferroviari, l’Italia si prepara a un’altra giornata calda per domani, quando il settore del trasporto aereo metterà in campo l’astensione dal lavoro in diversi comparti.
In particolare la giornata sarà segnata dallo stop per l’intera giornata del personale navigante di easyJet e di quattro ore di quello di Wizz Air. Stop di quattro ore dalle 12 alle 16 anche per quanto riguarda il personale di terra di alcuni aeroporti: in particolare da questo punto di vista gli scali che rischiano di subire le maggiori ripercussioni sono quelli di Catania Fontanarossa, Milano Malpensa, Roma Fiumicino e Ciampino, Pisa e Firenze.
Sul proprio sito l’Enac ha pubblicato l’elenco dei servizi essenziali e dei voli che saranno comunque garantiti, invitando comunque i passeggeri a monitorare costantemente lo stato del proprio volo presso i siti delle compagnie aeree.