Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un concetto ormai diffuso in tutto il mondo è che il volo in aereo rappresenta il modo più sicuro di spostarsi. Ora tutto questo trova il conforto di dati scientifici e nello specifico nello studio realizzato dal prestigioso Massachusetts Institute of Technology di Boston pubblicato sul Journal of Air Transport Management.
Cosa dicono i dati? Dagli anni Sessanta ad adesso la sicurezza è 39 volte superiore e la progressione prosegue ogni decennio. I numeri parlano chiaro: se tra il 1968 e il 1977 i rischi di decesso erano uno ogni 300mila passeggeri, nell’ultimo decennio questo dato è sceso a 1 ogni 13,7 milioni, quasi la metà rispetto al decennio precedente.
Naturalmente la situazione varia a livello geografico con Stati Uniti, Europa, Australia, Canada, Cina, Israele, Giappone e Nuova Zelanda nell’elenco dei Paesi più sicuri, con tassi di rischi che scendono anche a 1 ogni 80 milioni di passeggeri.