Il commento del direttore
Remo Vangelista
Una compagnia low cost nel Kerala per servire tutto il Golfo Persico, dove 1 milione e mezzo di cittadini dello stato indiano è emigrato per ragioni di lavoro. Questa l'idea del governo dello stato del Sud dell'India. "Stiamo cercando appoggi finanziari per far sì che nasca Kerala Airlines, soprattutto tra fondi Nri (Non residents Indians) - afferma M K Yusuffali, direttore infrastrutture della Kerala Ltd -. Pensiamo a un successo pari alla privatizzazione del nostro scalo di Cochin". E proprio da questo aeroporto dovrebbe decollare il nuovo vettore low cost, di cui ha anche parlato il primo ministro del Kerala, Oommen Chandy, precisando che sarebbe una compagnia quotata, con il 26% in mano allo stato