Il commento del direttore
Remo Vangelista
Relais & Châteaux chiude l’anno fiscale con un fatturato di un miliardo 457 milioni di euro registrando una crescita del 5% rispetto all’esercizio precedente.
Le prenotazioni negli alberghi che fanno parte dell'associazione hanno registrato un incremento del 4,1%, con un prezzo medio di 314 euro per prenotazione ed una durata media di 2,4 notti. Sono positivi anche i dati relativi agli associati italiani: i ricavi sono pari a 93 milioni di euro, + 7,7% rispetto al 2010, con un aumento dovuto ad un + 5,7% dei pernottamenti e +2% dei coperti della ristorazione.
Secondo i dati pervenuti attraverso il Barometro-Business Survey 2011, al quale hanno aderito circa 70% degli associati della delegazione italiana, il profilo dell’ospite si aggira sui 47 anni, è un turista prevalentemente leisure (81,8%) di nazionalità italiana (32,9%) seguito da Usa e Canada (13,2%), Gran Bretagna e Irlanda (7,9%) e Francia (7,6%). Un incremento dello 0,6% è stato registrato per i mercati dell’America Latina, per la Russia e per il Centro ed Est europeo.
L’Italia quest'anno enumera sei novità (quattro presenti nella Guida e due new entry nel gennaio di quest’anno): le novità della Guida 2012 sono il Bellevue Syrene 1820 a Sorrento, La Peschiera a Monopoli e i due ristoranti Combal.Zero a Rivoli e di Villa Crespi a Orta San Giulio. A gennaio si sono registrate due new entry a Roma: Palazzo Manfredi e Regina Hotel Baglioni che portano le dimore italiane associate a raggiungere le 45 unità.