Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un convegno alla Camera per parlare delle criticità che da anni affliggono il comparto dei bus turistici nelle grandi città. È fissato per domani, 25 giugno, l’appuntamento con ‘Bus Turistici in città. Ztl, Parcheggi, e servizi: un problema nazionale’, organizzato dall’Associazione Nazionale Bus Turistici Italiani, An.bti-Confcommercio.
Nella sala stampa della Camera dei deputati, dalle 10, verranno affrontati vari temi, quali - anticipa An.bti in una nota - “le tariffe Ztl, che penalizzano il settore per disomogeneità e importo, o gli stalli di sosta a disposizione dei mezzi, sempre meno e sempre più spesso vanificati dalla non osservanza delle regole degli automobilisti o dei proprietari di altri mezzi non autorizzati che li utilizzano come parcheggi, o la mancanza di servizi adeguati ed organizzati a disposizione degli operatori della categoria come avviene nelle città degli altri Paesi europei”.
Interverranno: l’onorevole Roberto Pella, vicepresidente vicario dell’Anci; il presidente del gruppo FI Senato, senatore Maurizio Gasparri; il senatore Massimo Garavaglia; l’onorevole Gianluca Caramanna, consigliere del Ministro del Turismo; l’avvocato Eugenio Patanè, assessore alla Mobilità del Comune di Roma; l’assessore Comunale ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Alessandro Onorato ed il presidente di Anbti-Confcommercio, Riccardo Verona.
“Questo convegno ha una duplice importanza - spiega Verona -: da un lato ci dà la possibilità di affrontare con autorevoli esponenti delle Istituzioni temi molto importanti per il nostro Turismo: trasportiamo ogni anno oltre 150 milioni di visitatori e turisti nelle Città Italiane pur tra mille difficoltà troppo spesso inascoltate; dall’altro sarà l’occasione per porre fine al tentativo di ‘criminalizzare’ la nostra categoria, capro espiatorio per tutti i disservizi delle Città. Dalla mobilità, all’inquinamento: i dati reali, come abbiamo dimostrato spesso, dicono esattamente il contrario rispetto a quello che troppo spesso si vorrebbero far credere e lo ribadiremo durante il convegno”.