Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il mercato europeo per le Bermuda nel 2006 è cresciuto del 20% sul 2005, con l'Italia a tornare ai livelli di sei anni fa. "Stavamo quasi concludendo per un charter sulla destinazione. Gli operatori già c'erano. Ma purtroppo siamo un mercato troppo stagionale, e quindi abbiamo avuto difficoltà a trovare un vettore che ci noleggiasse l'aereo per due soli mesi o poco più - commenta Ferdinando Parello, rappresentante dell'Ente del turismo di Bermuda in Italia -. Comunque l'anno scorso abbiamo totalizzato un più 60% sul 2005. Inoltre non possiamo fare neanche voli triangolari con i Caraibi troppo lontani. L'ideale sarebbe con gli Usa, in quanto circa il 50% della nostra clientela deriva da un'estensione a un viaggio negli States". Un altro settore molto importante per Bermuda è il Mice, che conta per il 24% degli arrivi soprattutto in inverno