Il commento del direttore
Remo Vangelista
La rassicurazione arriva direttamente dal ministro per il Turismo e le Antichità Osama Dabbas, il quale ha apertamente dichiarato che, contrariamente alle voci ultimamente circolate, la Giordania non cederà i propri siti archeologici ai privati. Il ministro ha inoltre tenuto a precisare che la costituenda Tourism Services Company, finalizzata al controllo dei siti storici, sarà totalmente di proprietà governativa. E' inoltre attualmente allo studio del Ministero uno speciale piano marketing per l'antica città di Petra, diventata lo scorso luglio una delle sette meraviglie del mondo