I gruppi alberghieri spagnoli cercano all'estero la redditività

L'ascesa dei prezzi dei terreni edificabili in Spagna sta causando un rallentamento della crescita alberghiera nazionale, così come gli acquisti delle seconde case, autentico fenomeno degli ultimi anni. Le imprese del settore hanno perciò deciso di orientare i loro sforzi finanziari e strategie verso altri mercati per migliorare la redditività. Ammonta, secondo uno studio nazionale, a 5 miliardi di euro la cifra destinata agli investimenti all'estero, il doppio rispetto al 2004. Compagnie come Sol Meliá, Barceló, Nh e Riu hanno addirittura raddoppiato la cifra per svilupparsi su nuovi mercati, in maniera da compensare il calo dei profitti in madrepatria. American Latina ed Europa dell'Est sarebbero le aree favorite da questa nuova tendenza 

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