Il commento del direttore
Remo Vangelista
Poteva essere la beffa di tutte le beffe, ma per il truffatore è finita male. È stato infatti rintracciato dalla polizia di Stato e denunciato l'uomo che aveva acquistato un soggiorno online con una carta di credito clonata. Il dettaglio, non irrilevante, è che il documento era intestato nientemeno che a un agente di viaggi di Rimini e che la carta era stata utilizzata per acquistare un soggiorno in albergo nella medesima città.
L'agente, ricevuto un sms dalla banca che lo avvertiva dell'avvenuta transazione, ha subito effettuato alcune verifiche, dopodiché ha sporto denuncia in Questura. Le autorità hanno quindi identificato il truffatore. La storia completa su riminitoday.it.