Vacanze addio, meglio la formazione all’estero: la scelta dei ragazzi italiani

Il 72% dei giovani italiani fra i 18 e i 29 anni preferirebbe rinunciare ad una vacanza classica per un periodo formativo in giro per il mondo. Lo rivela una ricerca promossa dall’agenzia Espresso Communication per FourStars, che evidenzia come stiano cambiando le esigenze dei ragazzi e , di conseguenza, lo loro scelta di vacanza estiva.

Al posto dei classici soggiorni mare o dei tour alla scoperta di destinazioni lontane, i ragazzi italiani sono, quindi, propensi a scegliere anche durante l’estate periodi all’estero durante i quali abbinare il divertimento alle esperienze formative. Secondo l’81% degli intervistati, infatti, formazione e stage all’estero sono importanti per il proprio futuro lavorativo, mentre il 76% evidenzia che permettono di sviluppare la conoscenza delle lingue straniere.  

A livello geografico invece il fenomeno si sviluppa in maniera abbastanza omogenea; se al Nord la percentuale si ferma al 69%, al Centro sale al 71% e al Sud al 74%.

“Studiando i nostri dati degli ultimi anni abbiamo rilevato che oltre il 60% delle richieste di esperienze all’estero riguardano stage con avvio durante il periodo estivo – spiega Chiara Grosso, presidente e ceo di FourStars, società accreditata dal ministero del Lavoro e specializzata nei tirocini formativi -. Le mete più gettonate sono cinesi, con Shanghai e Hong Kong su tutte”.

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