Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un ebitda in progressione del 10,1%, a quota 1.466,3 milioni di euro, con ricavi a 3.686,6 milioni di euro: le cifre dei primi nove mesi dell’esercizio Amadeus mostrano dati in progressione.
Nel dettaglio, le prenotazioni aeree nelle agenzie di viaggi hanno registrato un +6%, per un totale di 434,4 milioni di euro; una cresciuta superiore al mercato, che è aumentato del 4,4%. Per quanto riguarda invece il segmento It Solutions, i passeggeri imbarcati sono aumentati del 19,4%, arrivando a 1.288,1 milioni.
“Per continuare a procedere in questa direzione - afferma Francesca Benati (nella foto), amministratore delegato e direttore generale di Amadeus Italia -, stiamo continuando a siglare nuovi accordi (sono 29 nei primi nove mesi dell'anno) e a rinnovare quelli già in essere; offriamo i contenuti di oltre 100 compagnie low cost (Lcc) e ibride di tutto il mondo, i servizi ancillari di 136 vettori e le Fare Families di 62 compagnie”.
Inoltre, sottolinea Benati, “nel quadro di uno sforzo continuo, teso a migliorare la nostra offerta, a ottobre abbiamo ottenuto dalla Iata la certificazione di livello 1 per New Distribution Capability (Ndc) come aggregatore. Questa certificazione segue al riconoscimento della certificazione Ndc di livello 3 come fornitore It, il più alto livello di certificazione disponibile, che Amadeus è stata tra le prime imprese tecnologiche a ricevere nel giugno 2016”.
"Nei primi nove mesi dell'anno - aggiunge Luis Maroto, presidente e ceo di Amadeus - ha confermato la propria crescita positiva. Tutti i segmenti hanno contribuito all’incremento dell’ebitda. Abbiamo registrato importanti novità nel segmento Airline It”.
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