Il commento del direttore
Remo Vangelista
Offerte speciali su internet limitate nel tempo che in realtà non comportavano nessuno sconto: è questa l’accusa mossa da Which? Travel, associazione inglese di consumatori, che ha chiamato in causa diversi big dei viaggi online.
In base a quanto racconta travelmole.com, Which? avrebbe passato al vaglio le offerte pubblicate sul web per tre settimane tra luglio e agosto, riscontrando che in numerosi casi le medesime vacanze erano disponibili dopo la scadenza della promozione a prezzi uguali o addirittura inferiori rispetto a quanto pubblicizzato per il periodo del presunto sconto: per la precisione, questo è accaduto in 16 casi su 30, ovvero più del 50%.
Il consiglio dell’associazione, dunque, sarebbe quello di confrontare le offerte trovate online con altre proposte di viaggio, per verificare che la vacanza sia proposta con un effettivo risparmio.