Documenti in aereo
Ecco cosa cambia
per voli interni e Ue

Stop al controllo dei documenti insieme alla carta d’imbarco per i voli nazionali e verso i Paesi Schengen. Dopo i primi test effettuati e ottenuto il via libera da parte del Ministero dell’Interno sta per partire in maniera ufficiale il nuovo corso per chi viaggia in aereo su distanze brevi.

Secondo quanto riportato da Corriere.it, l’Enac avrebbe predisposto la modifica al regolamento che imponeva il doppio controllo (carta d’imbarco e documento) prima di accedere all’aereo con una soluzione più semplice e veloce. A dettare il cambio di passo, secondo l’Ente per l’aviazione civile, il fatto che lo screening del passeggero viene già effettuato in precedenza ed è quindi già ‘in sicurezza’.

Le eccezioni

Nonostante questa modifica, comunque, i passeggeri dovranno in ogni caso avere con sé il documento d’identità in aeroporto, per due motivi sostanziali: potranno essere effettuati controlli a campione e inoltre potranno essere individuate rotte sensibili segnalate anche dal Viminale, soggette per esempio a immigrazione clandestina con i cosiddetti ‘movimenti secondari’. Inoltre per i viaggi di ritorno ci sarà comunque bisogno di mostrare il documento se il Paese non prevede la stessa regolamentazione dell’Italia.

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