Network, un gioco da grandi:così cambia la distribuzione

Tutti insieme, appassionatamente. Se il 2019 dei network dovesse diventare un film, sarebbe probabilmente il celebre musical con Julie Andrews. Se lo scorso anno ha avuto un tratto distintivo per la distribuzione, infatti, è stato proprio il rafforzamento delle macro aggregazioni, che ha portato a uno scenario più compatto, dove pochi big si spartiscono il mercato. E dove, per contare, sono necessari numeri sempre più grandi.

Il processo in realtà è in atto da parecchio tempo. Ma con l’operazione che ha portato Marsupio a entrare nell’orbita di Gattinoni il cammino ha visto un’ulteriore accelerazione. A questo bisogna aggiungere l’ingresso, nel medesimo network, anche di Fespit e Seanet. Operazione che ha poi portato anche alla creazione di My Network, la rete parallela di casa Gattinoni. La quale, intanto, è arrivata a contare...

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