Assoviaggi sul Ventaglio: "Agenti di viaggi puri intermediari"

"Le agenzie di viaggi non sono obbligate al risarcimento danni alla clientela". È netta la posizione di Assoviaggi Confesercenti in merito alla vicenda del fallimento de I Viaggi del Ventaglio. "Nei casi di vendita di pacchetti turistici - spiega una nota dell'associazione - l'agente di viaggi è un mero intermediario tra cliente e tour operator. Quest'ultimo soltanto, infatti, resta obbligato direttamente nei confronti del cliente per l'organizzazione del viaggio, la fornitura dei servizi pagati e per l'eventuale risarcimento di ogni altro danno, patrimoniale o morale, subìto dal cliente in conseguenza dell'annullamento del viaggio". Ai clienti che abbiano effettuato prenotazioni di viaggi, con relativo versamento di importi non rimane, quindi, che chiedere di essere ammessi al passivo della società fallita cliccando sulla sezione "Fallimenti" del sito www.tribunale-milano.net. "In alternativa - aggiunge la nota dell'associazione - possono presentare istanza di rimborso del prezzo pagato al Fondo di garanzia istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, che interviene nei casi di insolvenza o di fallimento del venditore o dell'organizzatore. Sarà il Fondo stesso ad avvalersi del diritto di rivalsa nei confronti del soggetto inadempiente".

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