Il commento del direttore
Remo Vangelista
Truffe e furti a danno dei clienti per un controvalore superiore a 100mila sterline.
È stata la stessa agente di viaggi ad ammettere i reati nel corso dell'udienza del processo che si è tenuto nel weekend in Irlanda. 80 in totale i fatti ammessi dall'adv, 28 dei quali per frode, 33 per frode da abuso di posizione e 18 di furto. Sette anche i casi contestati al compagno.
Il meccanismo messo in atto dall'agente, i cui fatti risalgono al 2009, prevedeva il versamento sul proprio conto degli anticipi in contanti dei clienti oppure la modifica delle cifre segnate sugli assegni, gonfiate da centinaia a migliaia di sterline.
La sentenza del processo è prevista per il prossimo mese di giugno.