Web-tax: l'Italia fa fronte comune con Francia, Germania e Spagna

L’Italia si unisce al governo francese e tedesco nell’offensiva fiscale ai giganti della rete. Il governo Gentiloni, infatti, sta partecipando alla stesura del paper comune sulla web-tax che lui stesso insieme a Merkel, Macron e anche Rajoy presenterà al prossimo Consiglio europeo di Tallinn del 15 settembre.

Allo studio l’ipotesi di una tassazione ‘piatta’ sugli utili prodotti con la pubblicità dai grandi gruppi che operano in internet, ossia una sorta di cedolare secca sui business prodotti in Italia. L’intento dei quattro governi, spiega Il Sole 24 Ore, è di creare una rete di regole comuni per interrompere la sequenza di decisioni in ordine sparso, dalla ‘Google tax’ inglese del 2015 fino alla web tax italiana, che in realtà è una compliance volontaria per fatturati che superano i 50 milioni.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana