Web marketing, i tre investimenti prioritari per gli hotel

Entro il 2019 il web assorbirà la maggior parte dei budget destinati al marketing: come tutte le aziende, anche gli alberghi devono tenere il passo con i tempi nella spesa destinata alla promozione.

In un mercato dove l’utilizzo dei dispositivi mobili è in rapida ascesa e dove l’aspettativa dei clienti è quella di ricevere feedback in tempo reale, per gli albergatori diventa determinante investire nel web marketing.

Ecco, secondo l’agenzia di marketing alberghiero Lodging Interactive, i tre investimenti prioritari che gli alberghi (quelli che non l’hanno già fatto) devono mettere a budget per il 2015. Lo si legge in Event Report.

Attività di gestione della reputazione online
Aspetto ormai cruciale per il successo di un albergo sul mercato, la reputazione online è un fattore da considerare con molta attenzione. Gli alberghi devono prevedere un budget per poter ascoltare attivamente e continuativamente il web su tutte le piattaforme (social in primis) dove gli ospiti si esprimono abitualmente.

Strumenti per capitalizzare le visite al sito
Le più recenti ricerche concordano sul fatto che la qualità del sito internet di un albergo riflette l’approccio che l’albergo ha verso i clienti. Da mettere a budget per il prossimo anno è quindi un sito “responsive”, in grado cioè di adattarsi automaticamente alla grandezza dello schermo su cui viene visualizzato.

Una strategia per farsi trovare sul web
Se non viene trovato dagli utenti quando fanno ricerche sul web anche il sito migliore e più funzionale del mondo risulta poco efficace. Per rendere visibile la propria presenza online e non rimanere indietro rispetto a migliaia di altri hotel e di siti di viaggio occorre investire in attività di SEO (l’ottimizzazione del sito per i motori di ricerca), di SEM (risultati sponsorizzati sui motori di ricerca) e pubblicità online.

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