Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un settore in sofferenza, per il quale il Governo, parole a parte, non fa nulla. "Con lo studio fatto da Confindustria con PriceWaterouse abbiamo cercato di dare risposte a questa crisi - sottolinea il presidente di Confindustria Aica Elena David -, ma non abbiamo avuto nessun segnale dall'esecutivo". "Eppure con un investimento di 40 milioni di euro - rincara la dose Renzo Iorio Ad Accor Hospitality e vicepresidente vicario Federturismo - lo stato potrebbe riaverne oltre 100 di gettito e creare tantissimi posti di lavoro seguendo i 5 semplici punti programmatici del nostro studio". Parole amare da parte del settore alberghiero che ha visto il 2009 come peggior anno da lustri, come sottolineano i numeri dell'Osservatorio Aica: "L'occupazione degli alberghi in Italia nel 2009 è stata del 55,1%, in media, contro il 67,8% del 2000 - spiega Francesca Ghersinich, program director del Mib School of management di Trieste -. Il nostro mercato si è comportato più o meno come l'Europa che ha visto un tasso di occupazione medio cadere del 6,2%, il ricavo medio per camera occupata dell11,2% e il revpar del 16,7%. Dati che migliorano nei primi 8 mesi dell'anno per le strutture associate Aica: con un'occupazione in crescita dell'8,2% a fronte però di un calo della tariffe del 10% e del revpar del 2,6%".
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