Bocca, Federalberghi: "Segnali di ripresa dal Ponte dell'Unità"

Saranno circa 4 milioni gli italiani che approfitteranno del Ponte dell'Unità d'Italia per effettuare una breve vacanza. Questo il dato che emerge da un'indagine svolta dalla Federalberghi per investigare i consumi turistici dei nostri connazionali in occasione della festività. "Le cifre - commenta il presidente della federazione, Bernabò Bocca - dimostrano che le celebrazioni del 150esimo anniversario dell'Unità d'Italia manifestano un innato spirito patriottico dei nostri connazionali, al punto da non volersi allontanare più di tanto dai confini nazionali, per un risultato turistico che può costituire un interessante segnale di ripresa". Mediamente gli italiani trascorreranno 2,9 notti fuori casa, con una spesa media procapite (comprensiva di trasporto, vitto, alloggio e divertimenti) pari a 227 euro. Il giro d'affari generato sarà di poco superiore a 900 milioni di euro. L'85%  resterà in Italia, solo un 7% andrà all'estero e il restante 8% si dichiara pronto a sfruttare qualche opportunità last minute. Dei vacanzieri il 33% sceglierà la montagna, il 24% le località di mare, il 23% le città d'arte maggiori e minori ed il 5% le località termali. Quanto alla struttura ricettiva prescelta il 30% andrà in albergo.

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