Palmucci, Aica: "Un decalogo al ministro Bray per ridare vita al settore"

L'eliminazione della doppia licenza, la rivisitazione della classificazione delle strutture ricettive e la lotta diffusa all'abusivismo.

Sono solo alcune delle dieci richieste che vanno a comporre il decalogo di priorità che il presidente dell'Associazione Italiana Confindustria Alberghi, Giorgio Palmucci, ha presentato al ministro del Turismo Massimo Bray intervenuto all'Assemblea pubblica degli associati.

Sono apparse subito chiare le richieste avanzate al ministro da parte del comparto alberghiero di Confindustria "per permettere alle nostre aziende di continuare a vivere e per ridare nuovo slancio al settore creando nuova occupazione".

Nello specifico vengono messi sul piatto dieci spunti di riflessione. "Siamo consapevoli che alcuni punti non sono facilmente risolvibili, altri - sottolinea Palmucci - come l'eliminazione della doppia licenza e la riclassificazione delle strutture ricettive sono a costo a zero".

Giudicati urgenti anche gli interventi sulla promozione del brand Italia, fino ad ora giudicata "al di sotto delle aspettative e delle risorse impiegate" e la riforma del lavoro.

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